​FINALITÀ

 

Il presente percorso mira a delineare il profilo professionale del docente abilitato, descrive le competenze educative, psicopedagogiche, metodologico-didattiche, organizzativo-relazionali, di osservazione e valutazione tra loro correlate. Un percorso che tiene conto delle diverse fasi di crescita e di maturazione dei discenti.

Oggi il docente abilitato assume la responsabilità educativa di promuovere la partecipazione attiva e critica dei discenti nel percorso di costruzione del sé, nelle relazioni con gli altri e con il sapere.

Il percorso formativo qui presentato offre un'opportunità preziosa a coloro che desiderano approfondire gli aspetti fondamentali del “docente abilitato all’insegnamento” e, in particolar modo, rappresenta per tutti quei docenti che hanno l’obiettivo di conseguire l’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria un preludio concreto e valido verso tale traguardo. Nel percorso vengono consolidate situazioni esperienziali interpersonali, didattico-organizzative e ordinamentali basate su relazioni di fiducia, libertà e responsabilità. Viene rivolta particolare attenzione agli studenti con bisogni educativi speciali (BES) attraverso processi di insegnamento personalizzati e flessibili, che tengono conto delle caratteristiche che accompagnano ogni singolo individuo. Il docente a fine percorso riuscirà a valorizzare il proprio «agire» con la finalità di promuovere l’acquisizione di competenze e sostenere gli studenti nella scoperta dei propri talenti. Una professionalità, quella del docente, che si caratterizza, infine, per il suo contributo e per il coinvolgimento nella crescita dell’intera comunità educante.

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CONTENUTI GENERALI

I contenuti del Corso di Perfezionamento in “L'abilitazione all'insegnamento nella scuola dell'inclusione. Il docente delle competenze culturali, educative, pedagogiche, metodologiche e relazionali” sono in linea con quanto previsto nei percorsi abilitanti regolamentati dal DPCM del 4 agosto del 2023.

 

Forniscono competenze teoriche e pratiche nelle discipline antropologiche – psico - pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche e linguistiche.  L’offerta formativa del percorso si compone di 60 CFU. Nello specifico vengono affrontati in modo approfondito le normative e le politiche inerenti al mondo scuola, i fondamenti della pedagogia speciale, gli strumenti e le tecniche per la valutazione dei “bisogni educativi speciali”, le metodologie e strategie didattiche inclusive e la gestione della classe inclusiva. Nel percorso ricoprono una posizione centrale la progettazione di interventi educativi, il supporto comportamentale e sociale e le tecniche di comunicazione efficace con alunni, famiglie e team educativi. Vengono forniti i fondamenti epistemologici e metodologici procedurali della didattica con l’utilizzo delle TIC e dell’AI.

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Modalità esami

Esami scritti (online nel permanere della situazione di emergenza) sulle macroaree che compongono il master e prova finale consistente in un colloquio trasversale, sintesi delle competenze acquisite.

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Punteggio

1 punto in graduatoria GPS e per chi di ruolo 1 punto in graduatoria interna di istituto e per mobilità.

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RICONOSCIMENTI

Ai sensi di quanto previsto dall'allegato B del DPCM DEL 4 AGOSTO DEL 2023, essendo il presente percorso omogeneo a quanto previsto dai percorsi abilitanti, il Master da diritto al riconoscimento di 12 CFU, in fase di prevalutazione, a quel docente che intende abilitarsi all'insegnamento seguendo il percorso abilitante da 30 CFU  - 36 CFU - 60 CFU.

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Riferimento normativo, in particolare, DPCM 4 agosto 2023 all. B:

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"A) è possibile il riconoscimento delle attività formative e dei rispettivi crediti formativi acquisiti nel corso degli studi universitari o accademici purché essi siano strettamente coerenti con gli obiettivi formativi del percorso di formazione iniziale di cui all’allegato A. L’individuazione dei crediti formativi da acquisire con modalità aggiuntiva è effettuata sulla base del riconoscimento, dell’attestazione e dell’eventuale certificazione delle competenze maturate dagli studenti;

 

B) in ogni caso, il numero dei crediti riconosciuti non può essere superiore a dodici nel caso delle attività formative relative alle scienze dell’educazione, alle didattiche disciplinari e alle attività formative relative alle competenze psico-socio-antropologiche e a quelle linguistiche e digitali considerate nel loro complesso;".

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